come si prepara un cannolo siciliano

Come si prepara un cannolo siciliano?

Qui mi tocca aprire con una triste premessa, la quale però, per dovere di sincerità, devo darvi: io non ho la benché minima idea di come si prepari un cannolo siciliano! O meglio, ho idea di quali ingredienti ne permettano al preparazione, insomma, e so bene che io preferisco da matti quello con i canditi, ma al contempo non sarei capace di prepararne uno nemmeno se mi concedessero dei giorni. Ed è proprio per questo che, per la preparazione, vi rimanderò a un video di chi è davvero capace di prepararli.

Io invece qui mi voglio limitare a un breve excursus e richiamo a tutto ciò che riguarda il mondo della cucina siciliana: insomma, diciamocelo! Quanti di voi hanno nonne siciliane o conoscono signore dalla Sicilia che ogni volta che si mettono in cucina di buona lena preparano manicaretti da fare invidia ai migliori chef del mondo? Diciamocelo, le signore del nostro bel Sud Italia sanno cucinare come poche altre nel nostro Paese. E questo non lo dico con campanilismo, bensì con la massima e necessaria sincerità.

Avete mai provato un cannolo siciliano fatto in casa? Avete mai provato le diverse e varie specialità locali della Sicilia? Se la vostra risposta è no, vi costringo e ordino e obbligo e impartisco di andare a rimediare immediatamente! Fiondatevi nella prima pasticceria siciliana che incontrate (ma che sia siciliana per davvero, eh, sia chiaro!) e gustatevi il meglio di questi dolci. Poi, una volta assaporati, avrete le giuste motivazioni per venire in Sicilia in vacanza e provarli direttamente sul posto.

La cucina ancora più locale!

È ben difficile parlare di una sola cucina siciliana: essa è infatti tanto tanto sfaccettata, e si muove e caratterizza anche nelle singole realtà locali. Troverai infatti a Messina dolci e manicaretti che non troverai a Palermo, e via così per Trapani, Catania e così via per tutte le terre siciliane. Ma insomma, sia chiaro che tale cucina va via via a farsi più particolare anche all’interno di ogni singola provincia, e non trova alcun freno in questi meri fatti geografici.

Io ne ho provati eccome, e come voi sapete bene, qui c’è ben poco da discutere: a parte i gusti personali, per cui qualcuno potrà preferire legittimamente una cotoletta alla milanese rispetto a un piatto siculo, comunque sia non si può negare la bontà della offerta sicula in quanto a gusto, bellezza, varietà e sapore vero e naturale. Ben poco di sintetico e di trattato nelle belle terre di Sicilia.

Fatevi un bel giro nei campi, negli orti, dove gli uomini ogni giorno faticano per trarre ciò che viene esportato in tutto il resto della nostra penisola e della Europa e del mondo e capirete solo allora quanto di questa Sicilia si trova su molte altre tavole, alcune delle quali non parlano il dialetto di Sicilia, ma alcune delle quali nemmeno parlano italiano. Insomma, la cucina sicula è, insieme a molte altre, una delle eccellenze del nostro Belpaese: da provare, conservare e tramandare!